Comuni e famiglie
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Gli oli vegetali di scarto se buttati
in modo indiscriminato creano grandi problemi sia a carico dei sistemi
fognari che a carico dell'ambiente.
Sistema fognario:
Problema:
La situazione si aggrava in quanto negli scarichi l'olio viene a
contatto con reflui contenenti residui di detergenti (stoviglie /
bucato), che innescano una modifica della sua struttura, trasformandolo
in un composto altamente agglomerante, causa di problematici intasamenti
delle condutture fognarie. Questi problemi mostrano tutta la loro forza
quando siamo in presenza di condutture vecchie, sottodimensionate o
danneggiate.
Aggravio costi:
Tutto ciò crea vari problemi sia a livello privato che comunale in
quanto se da una parte necessitano maggiori interventi per lo spurgo
delle fosse biologiche dall'altro si assiste a un moltiplicarsi degli
interventi di straordinaria manutenzione per la sostituzione di interi
tratti di tubature (causa blocchi improvvisi delle condutture fognarie)
e all'innalzamento dei costi di gestione dei depuratori in quanto l'olio
presente, bloccando lo scambio di ossigeno aria/acqua, deve essere
intercettato ed avviato alla distruzione.
Ambiente
Problema:
Lo sversamento degli oli vegetali nell'ambiente è causa di gravi
sofferenze per tutto l'ecosistema dal momento che blocca lo scambio di
ossigeno aria/acqua nei corsi d'acqua e lo scambio di sostanze nutritive
tra i singoli granelli di terra nel terreno, inibendo così
l'assorbimento da parte delle radici.
Aggravio ecosistema:
L'olio gettato nel terreno crea problemi ambientali per lungo tempo in
quanto, per poter essere velocemente metabolizzato, necessita di un
ambiente privo di ossigeno e della presenza di particolari
microrganismi.
pari a 1.000 metri quadrati, causando la moria
per asfissia di flora e fauna acquatica.
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